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A cosa serve un plantare ortopedico

A cosa serve un plantare ortopedico


27/05/2011

Tutti sappiamo benissimo quanto sia importante il camminare bene per aumentare la nostra qualità della vita, visto che sappiamo come il modo di rimanere eretti ed il modo che abbiamo di appoggiare i piedi al suolo, è quello che ci fa o meno avere mal di schiena o problemi di postura, per dirla in soldoni.

Il plantare è un presidio ortopedico volto a modificare i rapporti articolari del piede per ottenere un riequilibrio morfo-strutturale dell'arto durante la fase di appoggio e propulsione, sia in statica che in dinamica.

Il nome plantare deriva dalla struttura anatomica dove agisce, cioè la pianta del piede. (fonte)

Visto che a nessuno piace avere problemi di postura, cerchiamo di capire a cosa servono i plantari ortopedici e facciamoci una idea di come poterli usare.

Spesso i plantari vengono usati anche da atleti professionisti ed alcuni lo usano a scopo scaramantico mentre altri lo usano perché il plantare è stato realizzato sulla loro biomeccanica.

Esistono plantari di ogni tipo, come ad esempio plantari in materiale termoformabile ovvero che si adattano e cambiano forma in base alle necessità, così come esistono plantari in silicone, plantari correttivi e plantari in lattice, ed ognuna di queste conformazioni ha delle particolarità che li contraddistingue.

Quando il plantare è su misura viene pensato e costruito in base alle necessità specifiche di ogni persona, divenendo di fatto un pezzo unico, quasi una forma d'arte contemporanea: non esiste infatti un plantare su misura uguale ad un altro.

Il periodo d'uso del plantare deve essere indicato in modo preciso dal medico, ed a questo periodo ci si deve attenere in maniera scrupolosa, per non incorrere in fastidiosi danni post plantare.

La fase più importante dell’acquisizione dei plantari avviene la prima settimana nella quale devono essere portati gradualmente: 1° e 2° giorno un paio d’ore, 3° e 4° giorno tre o quattro ore, e così via. Questo accorgimento facilita l’adattamento del piede al plantare, in caso contrario potrebbero nascere piccoli fastidi. (fonte)


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