News > Piedi gonfi dopo il parto

Piedi gonfi dopo il parto

Piedi gonfi dopo il parto


21/10/2022

Piedi gonfi dopo il parto

Che cos'è l'edema post parto?

L'edema post parto è il gonfiore: condizione molto comune anche dopo la gravidanza. Piedi, gambe, caviglie, mani, dita, braccia si gonfiano.

Durante la gravidanza infatti, il nostro corpo produce il 50% di sangue in più per nutrire e proteggere il bambino, sangue che viene quasi completamente eliminato durante il parto.

I cambiamenti ormonali e la ritenzione idrica, procurano il gonfiore, ovvero l'edema post-parto.
Nella maggior parte dei casi, l’edema non è motivo di preoccupazione, e scompare da solo nel giro di una settimana.

Cause del gonfiore post parto

Quali sono le cause del gonfiore dopo il parto?
Nella maggior parte dei casi il gonfiore post parto dipende da un accumulo di liquidi in alcune parti del corpo. E' molto frequente quindi avere piedi, gambe, caviglie e mani gonfie dopo il parto. Via via che i livelli ormonali si stabilizzano la ritenzione idrica inizia a scemare.

Sintomi del gonfiore post parto

Il gonfiore interessa solitamente piedi, gambe, caviglie, mani, braccia, addome, viso. Può essere lieve, moderato o estremo. Oltre al gonfiore la pelle è tesa, lucida, a buccia d'arancia in alcune zone.

Quanto dura il gonfiore post parto?

Il gonfiore solitamente peggiora nell'arco di una settimana dopo il parto e migliora gradualmente, fino a rientrare nell'arco di qualche settimana.

Come eliminare il gonfiore post parto

La prima cosa da dire è: diamoci tempo.
Il nostro corpo, per 9 mesi, ha fatto un lavoro straordinario, dobbiamo essergli grate, curarlo e dargli tutto il tempo necessario per potersi riprendere nel modo giusto.

Per migliorare l'edema post parto, ci sono comunque utili consigli da seguire:

  • Bere molta acqua
  • Fare passeggiate e un po' di movimento
  • Mangiare cibi ricchi di potassio (banane, patate, spinaci)
  • Evitare i caffè e i cibi salati
  • Tenere i piedi sollevati il più possibile
  • Indossare scarpe comode e abiti larghi
  • Fare massaggi linfodrenanti
  • Fare pediluvi
  • Avere una postura corretta (evitare di incrociare le gambe e i piedi)
  • Provare la riflessologia plantare per alleviare il gonfiore e riequilibrare le energie interiori

L'edema è quindi un sintomo normalissimo, raramente grave.
E' comunque importante monitorare l’entità del disturbo: se non diminuisce entro una settimana, se peggiora, o se è associato ad altri problemi, come forti mal di testa, vertigini, pressione alta, difficoltà a respirare, dolore al petto, contatta subito un medico.

Handmade with love
Cosmobile.com Sviluppo e gestione dati Iprov.com Grafica, design e comunicazione