News > La patologia del piede valgo

La patologia del piede valgo

La patologia del piede valgo


20/10/2017

Quando il tallone del piede è troppo inclinato verso l’interno e il calcagno è spinto verso l’esterno, ci troviamo di fronte alla patologia del piede valgo, o piede pronato.

Un problema molto frequente, più o meno accentuato, in chi soffre di piedi piatti. Quando si cammina si tende a inclinare il tallone due volte e lo spostamento del carico può provocare anche valgismo o un varismo del ginocchio.

E’ importante intervenire subito, perché con il tempo la patologia tende a peggiorare. Tra i rimedi più efficaci e utilizzati, l’uso di plantari Corazza e di scarpe anti-pronazione.

Il piede valgo può essere congenito e derivare da problemi ai legamenti, da alterazioni ossee o da anomalie muscolari; oppure può essere causato da problemi posturali; dall'uso di scarpe inadatte (come i tacchi); da una vita sedentaria o da attività fisica dove il piede viene sforzato (tanti sport dove il piede si "usura", dal calcio al basket).

Il dolore, la limitazione nei movimenti, l’alluce valgo, la sindrome del tunner tarsale o quella del tendine d’Achille, fino al morbo di Haglund: sono tutti i sintomi della patologia del piede valgo.

Tra le cure migliori, come detto, l’uso di plantari Corazza che donano sollievo a chi soffre del piede pronato. I plantari infatti permettono di scaricare le vibrazioni negative quando il piede impatta con il suolo e proteggono la fascia plantare del piede. Importante anche indossare sempre scarpe adatte o anti-pronazione; eseguire esercizi specifici /camminare a piedi nudi sulla sabbia, afferrare oggetti con i piedi, fare massaggi plantari usando una pallina da tennis etc.).